Il Friggione
Il friggione è una specialità tradizionale bolognese: si tratta di una salsa a base di cipolle bianche e pomodori pelati. E’ considerata una ricetta veramente storica tant’è che la ricetta originale viene conservata presso la Camera di Commercio di Bologna, privilegio riservato solo ai più conosciuti tortellini, alle tagliatelle e al ragù.
La sua preparazione è in realtà molto semplice, un pò più lunga forse a causa dei tempi di cottura.
Ingredienti
100 millilitri di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di sale marino integrale
una abbondante macinata di pepe
gli aghi di un rametto di rosmarino
2.5 chilogrammi di cipolle bianche
300 grammi di pomodori pelati
Preparazione
Iniziare mondando le cipolle e affettandole finemente con una mandolina o con un coltello affilato. Mettere ora le cipolle in un tegame aggiungendo l’olio e lasciare cuocere a fuoco basso per almeno 2 ore rimestando di tanto in tanto. (la temperatura di apertura delle molecole dei vegetali va da 75 a 90 gradi, quindi la fiamma deve essere davvero molto bassa).
Quando le cipolle si saranno scurite, quasi caramellate, aggiungere i pomodori pelati e il rosmarino e continuare la cottura per almeno un’ altra ora e mezza: il risultato finale dovrà essere una specie di crema.
Ora regolare di sale e pepe.
Servire il friggione su dei crostini di pane abbrustolito, oppure come salsa di accompagnamento per carne o polenta. Io ho provato anche a condirci le tagliatelle e … davvero non male!