Giorgia Lagosti

Ricetta: il Galletto alla Cacciatora

Questo secondo piatto a base di carne è tipico della zona toscana e la sua origine è, come accade molto spesso, popolare: durante i periodi più poveri, infatti, la gente utilizzava la carne del pollo come piatto da consumare durante i giorni di festa e da arricchire di gusto grazie alle verdure dell’orto e ad un bicchiere di vino rosso dalla bottiglia appena aperta.

Ingredienti (per 4 persone)

2 galletti di medie dimensioni

1 cipolla dorata

1 carota

1 costa di sedano

8 chicchi di pepe intero

250 grammi di pomodori pelati

2 spicchi di aglio

200 millilitri di vino bianco

100 grammi di olive taggiasche

gli aghi di un rametto di rosmarino

sale marino integrale, pepe macinato al momento

olio extravergine di oliva

Preparazione

Partire dalla preparazione della carne: tagliare i galletti in 4 parti facendo in modo che abbiano più o meno le stesse dimensioni e porli in una marinata fatta con sedano, carota e cipolla tagliate a piccoli dadini. Unire anche i grani di pepe, l’aglio e il rosmarino e condire con olio, sale e pepe. Irrorare il tutto con il vino bianco. Lasciare la carne in questa soluzione per almeno 6 ore.

Ora, in una padella abbastanza capiente scottare a fiamma abbastanza alta i pezzi di galletto ben scolati dalla marinata. Quando si vedrà che iniziano a prendere un colore dorato (sarà “partita” la reazione di Maillard), aggiungere le verdure della marinata e il liquido.

Soffriggere il tutto per una ventina di minuti e, quando il liquido sarà quasi evaporato del tutto, versare i pomodori pelati e le olive. Regolare di sale e di pepe. Proseguire con la cottura finché il galletto con sarà ben cotto (bastano 20 minuti dall’aggiunta dei pelati). Ora togliere i pezzi di carne dal sugo e restringere bene la cacciatora. Una volta ottenuta una salsa ben legata, versarla sopra il galletto già caldo (e rosolato) e … attendere qualche minuto. Servire accompagnando patate al forno.